Earth day* muffin

Domani è l’”Earth day”* ed io ho pensato di commemorarlo con un muffin (maddai?) dei colori della terra e fatto con la maggior parte degli ingredienti provenienti da varie parti del mondo.
Nasce così l’Earth day muffin*:


260 g di farina (Canada)

150 di zuccero di canna Muscovado (Filippine)
80 g di olio extravergine d’oliva (Italia – Umbria)
30 g di cacao (Repubblica Dominicana)
8 g di the Matcha (Giappone: tranquilli, non è radioattivo – poveri – l’avevo comprato prima)
100 g di cioccolato fondente (America Latina)
2 uova (Italia – Lazio – dintorni di Roma)
170 g di yogurt Total 0 (Grecia)
1 bustina di lievito
vaniglia (Sri Lanka)
cannella (Zanzibar)
acqua q.b. (Sindaco di Roma – Italia)
sale q.b. (avrei potuto scrivere Cervia – Italia, Maldon – Essex – Inghilterra, Camargue – Francia… ma non so dire le bugie e quindi… un pizzico di comunissimo sale)

Bisogna procedere con il classico metodo del muffin:
tutti gli ingredienti secchi e setacciati (farina, zucchero, lievito, aromi, cioccolato a dadini, sale) in una ciotola, tutti i liquidi (uova, olio, yogurt, acqua) in un’altra tranne cacao e il Matcha.
Dividete a metà i due composti, in uno dei liquidi aggiungete il Matcha che avrete sciolto in mezzo bicchiere d’acqua, in uno delle polveri aggiungete il cacao setacciato.
Imburrate ed infarinate gli stampi (oppure usate i pirottini, come ho fatto io) ed accendete il forno a 180°.
Mettete gli ingredienti secchi con il cacao nella ciotola dei liquidi senza il matcha ; mettete i secchi rimasti nei liquidi rimasti (con il Matcha) e mescolate entrambe piano e per il minor tempo necessario: meno mescolate più soffici saranno i muffins.
Mettete una cucchiaiata di un composto alternandolo con l’altro nei pirottini o nello stampo fino all’esaurimento dei due composti. Se il tutto non risultasse abbastanza variegato, “variegateli” voi con uno stecchino.
Una volta preparati infornate al centro del forno e cuocete per circa 15-20 minuti (il mio forno ieri ci ha messo 30’ ma sicuramente sta male comunque aiutatevi con la “prova stecchino”. 

 

Questo logotipo l’ho fatto io per me, quindi potete farci quello che vi pare.
Più festeggiate, più sarò contenta.
Diffondetelo.
La terra ringrazia.